Ion MAFTEI-BUHĂIESTI
Come sono gravi i tuoi tratti…
Come una terra appena lavorata
E ancora appannando:
come una porcellana pulita recentemente
brillando il freddo neutre,
o come un calco sopra quale
compassi,righe,squadri
hanno tirato delle curve
e delle rigide linee…
Si hai i tratti gravi,
Come gli incroci della ferovia
Su un campo secco
Di siccità ; come l’aspetto di una pioggia troppo
rimandata ,o la paura
di un’esplosione di sechezza
sotterranea,
Gravi sono i tuoi tratti,
Come un’intimazione,come i pali
Di una forca, o la rete della tela rustica,o,
Come un registro di morti anonimi
Sono I tuoi tratti…
Amore defunto.
Mi sono perso nella tua luce
Come un scaraffaggio sciocco,
Come la pianta appena cresciutta
Osando fare l’ombra…
Come il rumore vulgare
Che si è creduto
Una canzone,o il cammino tra il fango,
Sentendosi
Via Appia…
Il coccio,
Sotto un raggio di te,
Credendosi cristallo
O,
La banale scintilla
Sogniandosi
Fulmine…
Io,
Io,il vigliacco,
Io, l’avare,
Io, lo stupido,
Aspettando di essere schiacciato
Dal tuo bacio
L’avenire sta in una sola
ala ,
pendulando penibilmente,
insicura,
dramaticamente e amare,
come il gusto di una medicina
sospetta…
Tutto e da ridere e da piangere…
Come e stato anche prima,
Al cambiamento della maschera
Dei morti con i vivanti,
Quando si prestavano lacrime e sospiri,
Come allora,
Tutto l’avenire
Sta
In una sola ala.
Le ossa del giorno scricchiano,
La carne della notte urla…
La fauna e infestata dai bacilli umani,
Le sue specie storiche si sbattono
Senza forza..e la sua gemella,
La flora, devastata di epidemie,appena
Si tiene in piedi…
La terra ha l’ulcere,
Le aque sono fisiche,
Il vento e drogato,e
L’aria, quasi paralizzata
si muove sempre piu difficilmente…
Il tempo e sospetto di cancro…
La sua ultima chance sarebbe
La macchina…,ma
Chi lo garantische che non si
ribella anche lei ?
Prottetto o no,
Lo sesso
E il paradiso generale,
al cui la droga da le ali,
al cui l’alcool da il fuoco,-
il resto e vuoto,
vuoto quanto insieme,
il passato e l ‘avenire,
la differenza tra essere o non essere, o
la differenza tra l’uomo
e il batrace...
Fermate i vostri istinti tradittori,
crocificate il vostro pudore,
la negazione...
Lo sesso,
Vincitori falliti.
Ave! Eternita,
Poetica buggiarda
Nascosta in ognuno di noi
Come una felicita dolorosa,
come il fiore di una ferita unanime...
I tamburi battono
In ogni tempio,
e il tuo ecco
avvolge
La terra...
Solo ai moribondi mostri
Le tue richezze...
Ave! Eternita.
Traduceri în italiană: Julieta JELEV
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